#montagnaterapia - apassolento.com
52479
page-template-default,page,page-id-52479,theme-borderland,cookies-not-set,eltd-core-1.0.3,woocommerce-no-js,ajax_fade,page_not_loaded,,borderland-ver-1.9, vertical_menu_with_scroll,smooth_scroll,hide_inital_sticky,wpb-js-composer js-comp-ver-8.0.1,vc_responsive

“Abbiamo bisogno della natura,
e la natura ha bisogno di noi”

 

Il contatto con la natura aiuta a crescere.

 

La montagna è fortemente inclusiva, aiuta ad abbattere pregiudizi e  barriere, a far gruppo, educa allo stare assieme, cura ma è molto più che semplice terapia.

 

Discipline come la montagnaterapia oggi godono di sempre maggiore considerazione. L’ambiente è bellezza, ma è anche benessere, e sta trovando il suo spazio perfino in ambito sociosanitario.

 

Il beneficio del camminare è legato a doppio filo alla montagnaterapia.

 

Da un punto di vista medico camminare contribuisce a stare in forma, a normalizzare la pressione sanguigna, a combattere le patologie degenerative dell’apparato muscolo-scheletrico, stimola la risposta autoimmunitaria del nostro organismo.
Sotto il profilo dei benefici “sociali” aumenta invece la capacità di cooperare in gruppo, di gestire le emozioni, aumenta l’autostima, stimola impegno e creatività nelle persone, diminuisce lo stress ed ha un potere rigenerante.

 

Ognuno ha i propri obbiettivi personali da conquistare, piccoli grandi traguardi quotidiani che il contatto con l’ambiente che ci circonda può aiutarci a raggiungere.
La montagnaterapia si attua in piccoli gruppi, attraverso attività controllate e a forte valenza relazionale ed emozionale. Il lavoro viene in ogni caso integrato con gli eventuali trattamenti medici, psicologici e socioeducativi già in atto.